Attraverso l’Arno con gli alberi che si specchiano in lui e la luce del tramonto che affievolisce lentamente. L’istinto è quello di scendere dall’auto e rimanere qui, sul bordo del ponte, e riempirmi gli occhi. Il traffico me lo impedisce. Allora lo seguo con avidità, fino a quando non sparisce completamente dietro me. Socchiudo gli occhi e lui mi torna in mente, come un ricordo indelebile. E’ tanto bello oggi questo fiume, placido e arrendevole che mi verrebbe voglia di immergermi completamente.
Il viaggio di ritorno con quel luccichio sulla superficie dell’acqua, la strada che scorre veloce sotto di me e i pini che si aggrovigliano nascondendo segreti indicibili, tutto mi serve per comprendere meglio ciò che mi sta accadendo.
Ho iniziato per caso a fotografare, ho proseguito solo per amore. E quando amo, è per sempre.
E se solo riuscissi anche per un attimo, a far percepire a quegli occhi che ora mi guardano così pieni di aspettative, immensi e profondi, se solo riuscissi a far percepire quello che provo, quel ‘brivido’ che mi scorre dentro quando ho una macchina fotografica e una luce da ammaliare…..una magia.
Non è mai troppo tardi per scoprire una parte nascosta di noi, abbandonarsi e ritrovarsi allo stesso tempo.
Io lo sto facendo.
Ingredienti:
400 g fragole
150 g farina 00
100 g zucchero semolato
80 ml latte parzialmente scremato
50 g olio di semi di mais
1 uovo
1 cucchiaino di lievito per dolci
un pizzico di sale
per caramellare le fragole:
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di calvados
i ciuffetto di menta fresca
Preparazione:
Lava molto bene le fragole, tamponale con carta da cucina, elimina il picciòlo e tagliale a tocchetti. In una ciotola, con una frusta a mano, sbatti l’uovo con lo zucchero e poi aggiungi un pizzico di sale. Quando il composto è diventato abbastanza chiaro e spumoso unisci la farina setacciata con il lievito alternando con l’olio e il latte.
La crema deve risultare piuttosto morbida.
Imburra una teglia di 18 cm di diametro e versaci il composto. Distribuisci le fragole facendole penetrare bene dentro ricordandoti di tenerne due manciatine per la decorazione finale.
Cospargi di zucchero semolato e inforna a 160° per 25 minuti circa.
Lascia raffreddare la tortina per una decina di minuti dentro la teglia e poi sformala lasciandola su una gratella fino a che non si è raffreddata del tutto.
Nel frattempo fai caramellare le restanti fragole mettendole in una padella meglio se antiaderente con i tre cucchiai di zucchero e i tre cucchiai di calvados. Lascia cuocere per un paio di minuti e poi distribuisci il tutto sulla superficie del dolcino completando con qualche fogliolina di menta fresca.
Preparala per un dopo pranzo di maggio quando le fragoline saranno piccole e succose.
Ingredients:
400 g strawberries
150 g all porpouse flour
100 g caster sugar
80 ml semi-skimmed milk
50 g of corn seed oil
1 egg
1 teaspoon of baking powder
a pinch of salt
To caramelize strawberries you need:
3 tablespoons sugar
3 tablespoons calvados
a sprig of fresh mint
Wash the strawberries very well, dry them with paper towels, remove the stem and cut into chunks. In a bowl, with a hand whisk, whisk the egg with sugar and add a pinch of salt. When the mixture is quite light and fluffy combine the flour sifted with baking powder alternating with oil and milk.
The cream should be quite soft.
Grease a baking pan of 18 cm in diameter and pour the mixture. Distribute the strawberries but remember to keep aside some of them for the final decoration.
Sprinkle with sugar and bake at 160 degrees for about 25 minutes.
Leave the cake to cool for about ten minutes and then remove it from the bakingpan leaving it on a wire rack until completely cooled.
In the meantime, caramelize the remaining strawberries putting them in a pan, better if non-stick, with three tablespoons of sugar and three tablespoons of calvados. Cook for a few minutes and then distribute it all over the top of the cake garnishing with a few leaves of fresh mint.
Make this cake for an after lunch in May when the strawberries are small and juicy.
with love
Pippi